Cortometraggi – NO FUCKING – HPFF19

NO FUCKING 51′

Pensi che il porno debba essere solo incentrato su ciò che c’è tra le gambe? Ma anche no! In No Fucking vedrai come sarà possibile eccitarti vedendo corpi glitterati danzare, morsi, materiali sintetici e citazioni bibliche!

FUCK MY TONGUE! di Grisel Amaury, Franckie Vega (Francia, 2018, 1’)
BABY di Evie Snax (Stati Uniti, 2018, 8’)
POLYETHYLENE TOUCH di Flicker Fuckers (Svezia, 2018, 9’)
STA! di Pêdra Costa (Austria, 2017, 6’)
MORSURES di Jules Delisle (Canada, 2018, 9’)
SCROTALUS di Werther Germondari (Italia, 2019, 2’)
HAPPY BIRTHDAY di Savio Debernardis (Germania, 2018, 16’)

SCREENINGS
Giovedì 25/04/2019 – 20:00
Venerdì 26/04/2019 – 16:00 – replica


ANTEPRIMA

FUCK MY TONGUE! di Grisel Amaury, Franckie Vega (Francia, 2018, 1’)

Diversità sessuale in primo piano.

 

BABY di Evie Snax (Stati Uniti, 2018, 8’)

Baby è un’opera di danza-performance-erotismonata dalla collaborazione intima di tre troie: la performer Manon Praline, la filmmaker Evie Snax e la sua macchina da presa. Manon integra la sua pratica di danza, kink e sessualità con la sua transizione di genere. Il film è stato girato a BetOnest e musicato da Kohinoorgasm. La nostra è una storia di connessione istanea e colpi di fulmine, ossessione reciproca, radicale autostima, dolcezza e vanità lesbica.

 

POLYETHYLENE TOUCH di Flicker Fuckers (Svezia, 2018, 9’)

Un’esplorazione sensoriale di risveglio sessuale e polietilene.

 

STA! di Pêdra Costa (Austria, 2017, 6’)

STA! or Solange, tô aberta! (Solange, sono aperta) è un progetto in forma di show, nello stile del Baile Funk (originario delle periferie di Rio de Janeiro, Brasile) che mischia queer, punk, drag, post-porno con i suoni e le danze del Funk Carioca, l’Hardcore, la Technobrega e il Kuduro. Usa il funk come strumento di resistenza politica. Nel distorcere la sua forma iniziale, promuove una vera esplosione di danza catartica e politica. Parla di quei corpi che vogliono apertura e spazio per esistere, performando l’incassificabile e interrogando sessualità, genere, identità e stereotipi.

 

MORSURES di Jules Delisle (Canada, 2018, 9’)

Un ritratto intimo e vicino dell’atto di mordere e venire mors*, con persone queer e trans in diverse condizioni di vulnerabilità consensuale.

 

SCROTALUS di Werther Germondari (Italia, 2019, 2’)

Alcune inusuali creature vengono alla vita nei loro habitat naturali.

 

HAPPY BIRTHDAY di Savio Debernardis (Germania, 2018, 16’)

Magdalena, la ricca e voluttuosa proprietaria di una bellissima casa, organizza la festa di compleanno del suo favorito, Eric. Invita i suoi giovani amici ma un mix di ingenuità infantile ed energia sessuale pervade l’atmosfera. La celebrazione diventa un vortice di follia conduce i partecipanti al punto di non ritorno durante una rievocazione biblica.